Gesualdo - Inaugurata Largo Porta Niccolo' Ludovisi
Ha ricevuto la benedizione del parroco Alberico Grella ma anche la magica consacrazione della danza, in un vortice di suoni e movimenti. Così la nuova piazzetta antistante la Chiesa dell'Addolorata di Gesualdo è stata inaugurata, alla presenza del sindaco Carmine Petruzzo e dell'assessore alla cultura Raffaele Fulchini che ha sottolineato l'importanza dello scambio culturale, promosso dal Comune, tra due corsi di danza popolare, tra una compagnia di Pozzuoli (libreria Cion Cion Blu) e il gruppo danzante dell'”Accademia Carlo Gesualdo” nel paese irpino. Uno scambio che è diventato unione tra l'Area Flegrea e il borgo del principe dei musici e che ha portato a ballare decine di persone unite sotto un unico, emblematico nome: “Il Cerchio della danza”. Hanno ballato e cantato con il gruppo musicale “Tammurriata Instabile”, ricordando che il ballo è forma di espressione del corpo e comunicazione, festa e patrimonio culturale.
A memoria
di quella magnifica opera architettonica, abbattuta, purtroppo, i primi anni
del ‘900, è stata affissa una riproduzione in ceramica dell’unica immagine che la
ricorda.
Lo stesso sindaco Carmine Petruzzo ha ricordato il considerevole impegno del principe di Piombino in merito allo sviluppo urbanistico del paese: «Ludovisi restaurò tutte le chiese di Gesualdo, è stato il vero principe magnifico al quale il paese nel 1600 deve la sua grandezza, abbiamo voluto ricordarlo dandogli il nome su questa piazza che è il segno tangibile della volontà di tutto Gesualdo di emergere e ricostruire non dimenticando il suo passato perché è solo con questo connubio tra passato e presente che possiamo migliorare il nostro paese. Dobbiamo far sì che non si disperda la memoria storica e fare in modo che Gesualdo possa diventare paese a vocazione turistica con grande ricettività e disponibilità verso i forestieri che vogliono venire a visitarci». Con un esplicito riferimento a chi, in questi giorni, aveva avanzato dubbi, su facebook, in merito ad accessi per disabili non perfettamente in norma, il sindaco ha sottolineato la volontà di continuare a costruire accettando anche i giudizi negativi, a patto che non siano disfattisti: «Le critiche sono incentivi se fatte in maniera costruttiva. Accettiamo i suggerimenti di tutti i concittadini per migliorare le nostre opere pubbliche».
Lo stesso sindaco Carmine Petruzzo ha ricordato il considerevole impegno del principe di Piombino in merito allo sviluppo urbanistico del paese: «Ludovisi restaurò tutte le chiese di Gesualdo, è stato il vero principe magnifico al quale il paese nel 1600 deve la sua grandezza, abbiamo voluto ricordarlo dandogli il nome su questa piazza che è il segno tangibile della volontà di tutto Gesualdo di emergere e ricostruire non dimenticando il suo passato perché è solo con questo connubio tra passato e presente che possiamo migliorare il nostro paese. Dobbiamo far sì che non si disperda la memoria storica e fare in modo che Gesualdo possa diventare paese a vocazione turistica con grande ricettività e disponibilità verso i forestieri che vogliono venire a visitarci». Con un esplicito riferimento a chi, in questi giorni, aveva avanzato dubbi, su facebook, in merito ad accessi per disabili non perfettamente in norma, il sindaco ha sottolineato la volontà di continuare a costruire accettando anche i giudizi negativi, a patto che non siano disfattisti: «Le critiche sono incentivi se fatte in maniera costruttiva. Accettiamo i suggerimenti di tutti i concittadini per migliorare le nostre opere pubbliche».
Loredana Zarrella
Compagnia di canti e balli popolari "Il cerchio della danza" dell'Accademia Carlo Gesualdo e della libreria Cion Cion Blu di Pozzuoli
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