venerdì 21 giugno 2013

Festa del primo giorno d'estate, musica in piazza e sull'acqua

La manifestazione
Convegni e concerti ad Avellino e a Mercogliano, kermesse a Caposele

DA IL MATTINO DI AVELLINO
21 giugno 2013

Loredana Zarrella

     Vestita d’oro e d’argento, sarà la musica oggi, nel giorno più lungo dell’anno, la protagonista di una festa di respiro europeo che in Irpinia vedrà le sue sedi principali ad Avellino e a Caposele, la cosiddetta Città di Sorgente.
     Nata in Francia nel 1982 e diffusasi negli altri Paesi a partire dal 1985, anno europeo della musica, la manifestazione intende dar voce alle più diverse realtà musicali presenti sul territorio, libere di esprimersi e collegarsi fra di loro, nell’ottica di uno scambio artistico internazionale. Plasmata da una idea semplice e quasi primordiale, di celebrare l’inizio dell’estate, quale momento magico e particolare, la Festa ha presto abbracciato paesi e città di ogni nazione, stimolando la formazione di associazioni impegnate nella promozione e nell’organizzazione dell’evento. Avellino ne ha accolto lo spirito, che è quello di festa popolare volta a stimolare la socialità e la creatività, organizzando conferenze ed esibizioni.



Doppio l’appuntamento organizzato per oggi dall’associazione «Stravinsky»: alle 11, nell’Auditorium della Biblioteca Statale di Montevergine a Mercogliano, è prevista la conferenza multimediale su «La musica classica ai tempi della comunicazione moderna», occasione in cui Alessandro Crosta, flautista avellinese, docente di Teoria, ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio «Buzzolla» di Adria, spiegherà come la musica classica sia spesso presente, in maniera consistente, ma spesso occulta e subliminale, nei moderni mezzi di comunicazione. Alle 19, al Circolo della Stampa, la pianista uruguayana Maria Elsa Astiazaran si esibirà nel concerto «Aromas de Espana... una vita per la musica». Vincitrice di diversi concorsi, Astiazaran ha studiato a Montevideo per poi perfezionarsi con Walter Gieseking e Josef Turczjnski. Spesso solista in diverse città del Sud America, la pianista è approdata anche in Italia, dove, a Napoli, ha continuato a formarsi con la illustre pianista e compositrice Ersilia Cavallo Tipo.
     In qualità di esperto rappresentante della materia e giudice in occasione dei Diplomi accademici di Pianoforte è spesso invitata dal Conservatorio «Domenico Cimarosa» di Avellino, dove pure sono previsti i festeggiamenti in filo diretto con le altre città d’Europa. Piccoli ensamble strumentali, orchestra d'archi e fiati, cori, duetti d'arte scenica si esibiranno, durante tutta la giornata, in musica antica, classica, romantica, contemporanea, jazz, elettronica, lirica, classica napoletana, popolare napoletana dal ‘500 al ‘700 per celebrare la Musica in quanto libera espressione di vitalità e sentimenti.
     In prossimità del fiume Sele, la Festa si prolungherà invece fino a domani. Due serate intense, a Caposele, dunque, che prevedono l’esibizione di tanti musicisti e gruppi provenienti da tutta la Regione. Stand espositivi e punti di ristoro e aggregazione tracceranno l’intero villaggio della musica, denominato «Lontra Park», e dove, su due palchi, si alterneranno le varie anime musicali. Giunto alla seconda edizione, l’evento di Caposele, patrocinato dal Comune, nasce dall’iniziativa dell’associazione «RadioLontra» e vede coinvolte anche altre associazioni, come il Forum dei Giovani, la Proloco, il Gruppo Silaris e l’associazione «Luciano Grasso».
    Fenomeno sociale e culturale insieme, la festa in prossimità delle sorgenti del Sele si svolgerà in contemporanea con altre centinaia di città in Italia e in Europa per dar vita a una rete immaginaria che copra, di musica e passione, pubblico e musicisti, dilettanti e professionisti. Per chi non potrà esserci è prevista una diretta streaming sul sito www.festadellamusica-caposele.it mentre ai presenti sarà data anche l’opportunità di visitare, fino alle 22, il Museo Leonardiano e quello delle Acque.
    Sia, a questo punto, una buona festa per tutti con esibizioni a titolo gratuito e conferenze a tema musicale, come quella organizzata sotto l’egida del Mistero per i Beni e le Attività Culturali, che ha abbracciato l’iniziativa. L’appuntamento è per domani, alle 16,30, presso il Carcere Borbonico, per il convegno «Arte e Relazione d’aiuto... Quel Dio creativo che viene a curarti  l’anima!», a cura della Scuola Triennale di Musicoterapia «Carlo Gesualdo». © RIPRODUZIONE RISERVATA
 


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