La leggenda transilvana diventa un musical ambientato nel centro antico irpino. Oggi in scena
DAL MATTINO DI AVELLINO 03/07/2011
DAL MATTINO DI AVELLINO 03/07/2011
Loredana Zarrella
M |
oderna e insolita è la rappresentazione di “Dracula” che oggi andrà in scena nel cuore del centro storico di Gesualdo. La leggenda senza tempo del famigerato conte della Transilvania sarà raccontata, attraverso un musical, da un gruppo di giovani e giovanissimi, la compagnia teatrale dell'accademia «Carlo Gesualdo». Un insieme di forze, quasi tutte gesualdine, che ha deciso di abbracciare lo spirito della più originale trasposizione della storia scritta da Bram Stoker nel 1897, ispirata alla figura del principe Vlad III di Valacchia.
Lo spettacolo, nel piccolo e nuovo anfiteatro di via Colonne, si rifà infatti al musical "Dracula Opera Rock", con le musiche della PFM. Nel 2005 la rivisitazione della storia del vampiro operata dalla Premiata Forneria Marconi passò come la rinascita del rock impegnato, portavoce di visioni alternative. Il musical originario, imponente per costumi, numero di canzoni, attori e ballerini, è stato riadattato oggi, in piccolo, dalla giovane compagnia. In due spettacoli a serata, uno alle 21, l'altro alle 22.30, ieri e oggi, il racconto prenderà forma sotto le suggestive luci di un palcoscenico scavato tra le stradine del borgo. Lancette indietro a tutta forza, con salti temporali: nella Transilvania del XV secolo e nella Londra di fine Ottocento, sulle creative e potenti note della PFM, la narrazione si sviluppa alternando sogno e incubo, bene e male, sangue e vita, scienza e fede.
Lo spettacolo, nel piccolo e nuovo anfiteatro di via Colonne, si rifà infatti al musical "Dracula Opera Rock", con le musiche della PFM. Nel 2005 la rivisitazione della storia del vampiro operata dalla Premiata Forneria Marconi passò come la rinascita del rock impegnato, portavoce di visioni alternative. Il musical originario, imponente per costumi, numero di canzoni, attori e ballerini, è stato riadattato oggi, in piccolo, dalla giovane compagnia. In due spettacoli a serata, uno alle 21, l'altro alle 22.30, ieri e oggi, il racconto prenderà forma sotto le suggestive luci di un palcoscenico scavato tra le stradine del borgo. Lancette indietro a tutta forza, con salti temporali: nella Transilvania del XV secolo e nella Londra di fine Ottocento, sulle creative e potenti note della PFM, la narrazione si sviluppa alternando sogno e incubo, bene e male, sangue e vita, scienza e fede.
A quattrocento anni di distanza, le storie si intrecciano: fulcro della vicenda è l'arrivo in Transilvania di Jonathan Harker (Fabio De Guglielmo), l'avvocato inglese inviato dal suo superiore per curare l'acquisto di una casa a Londra fatto dal nobile conte Dracula, interpretato dal giovane Valentino Forgione. Dracula, osservando un'immagine della fidanzata di Jonathan, Mina (Katia Cogliano), riconosce in lei la reincarnazione della moglie morta suicida secoli prima, al tempo delle battaglie tra turchi musulmani e cavalieri cristiani. La storia si arricchisce a questo punto di nuovi personaggi: Lucy, l'amica di Mina (Carmen Calò/Valentina Savino) e vittima del vampiro; il dott. Jack Seward (Sergio Nocera) e il pazzo Renfield (Carmine Mangiante).
Come per ogni musical, anche in questo caso è il corpo di danza l'espressione visivamente più forte del racconto. Sedici ballerine in tutto, età media 17 anni, guidate dalla maestra di danza Maria Circelli, curatrice delle coreografie. Dopo diversi anni di studi di danza classica, Maria ha svolto stage con personalità importanti nel mondo della danza come Pedro De La Cruz e Susanna Sastro. Nel 2005 si è esibita al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino per "The Frank Sinatra Tribute". Alla regia invece Katia Cogliano, con sette anni di teatro alle spalle, tra cui diversi lavori insieme al maestro Ugo Gregoretti. «Obiettivi di queste nostre rappresentazioni- ha spiegato Katia- sono far riscoprire la letteratura ai giovani attraverso il teatro e valorizzare borghi e centri storici, a Gesualdo ma anche, ci auguriamo, in altri paesi».
«Come amministrazione- ha affermato il vicesindaco e assessore alla Cultura Raffaele Fulchini- faremo sempre in modo di incentivare queste attività per far rivivere questi luoghi. Il centro storico vede oggi finalmente, dopo i lavori di recupero, una nuova stagione».
La giovane compagnia teatrale di Gesualdo ha già presentato lo scorso dicembre, con venti repliche, lo spettacolo itinerante "A Christmas Carol" nei palazzi Pisapia e Mattioli. Questa volta si ripropone con un musical moderno, un'opera rock che intende rileggere la figura del Conte Dracula in un modo diverso: non un mostro, e non solo un vampiro, ma un uomo che, per amore, ha sconvolto e distrutto la sua esistenza. Agli spettatori è richiesto uno sforzo di fantasia: per qualche ora il castello del principe Carlo sarà il castello goticheggiante del principe rumeno Vlad.
Per prenotazioni contattare il numero 3208194867, costo del biglietto 5 euro, ridotto 3 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Nessun commento:
Posta un commento